lunedì 28 aprile 2014

Rosa Banksiae "Double White"

 Questa volta voglio attirare l'attenzione su una rosa che io ritengo magnifica si tratta della Banksiae Alba Plena. Introdotta da William Kerr in Inghilterra nel 1807 e in Francia da Borsault nel 1817. E' una rosa senza spine, di grande vigore. Nell'immagine si può vedere la mia pianta che ha coperto completamente un albero di kaki. Questa rosa è dotata di un intenso profumo di violetta non riscontrabile in altre rose. Pochissime le cure di cui ha bisogno, se non l'eliminazione dei rami secchi. Mai fatto un trattamento e mai concimata.
Colgo l'occasione per informare tutti gli amici del Blog di Renato che durante il mese di maggio, come già da alcuni anni, avrà luogo l'evento "Giardini Aperti" in Friuli Venezia Giulia, potete prenderne visione sul sito: http://www.amicingiardino.it/giardini-aperti-fvg-2014.html  

4 commenti:

falconelvento ha detto...

Molto bella e a quanto pare anche resistente alle basse temperature.
Io ho una banksia normalis a fiore semplice (che doveva essere secondo le mie richieste banksia lutea...ma il famoso vivaista ha fatto un po' di confusione evidentemente.
Ma forse ci ho guadagnato perchè è una pianta più fertile e profumata, quindi l'ho tenuta, anche se meno bella. La mia sta arrampicandosi su un ciliegio.

signore delle rose ha detto...

Sarà una coincidenza ma proprio oggi visitando il roseto di un amico di Sacile, mi ha fatto vedere due Banksiae Alba, abbastanza irritato, perchè le aveva comperate da un noto vivaista per Banksiae Lutea.......

lucrezia ha detto...

la mia è la banksia lutea plena :una meravigliosa cascata giallo limone - ha appena finito la fioritura quindi l'ho potata di alcuni vecchi rami . altrimenti occuperebbe meta' giardino
daltronde la mia rosa è postata in questo blog.

signore delle rose ha detto...

Avere delle rose Banksiae in giardino è un impegno sempre crescente perchè queste rose crescono durante tutta la loro vita e possono diventare veramente enormi. Troppo spesso vedo queste rose inserite in giardini piccoli dove i proprietari sono costretti a tagliarle spesso e troppo impedendo così di poter apprezzare in maniera completa lo spettacolo delle cascate di fiori che offrono.